Se le foto sono sgranate, sfocate o dai colori spenti, l’effetto è immediato: il tuo brand appare poco curato, anche se in realtà offri prodotti o servizi di altissimo livello. È come presentarsi a un colloquio in pigiama: magari sei bravissimo, ma nessuno ti prenderà sul serio.

Il problema è che una foto di bassa qualità non comunica solo “poca attenzione”, ma influisce direttamente sulla fiducia del cliente. Se il tuo sito non appare professionale, chi lo visita penserà che non lo sia neanche il tuo lavoro.

E non serve arrivare a casi estremi, ma a volte succede davvero: ristoranti che pubblicano foto dei piatti talmente pixelate che sembrano prese con il Nokia del 2002. Se cerchi di vendere una pizza e l’immagine sembra un frisbee, il cliente clicca “indietro” e cerca altrove.